Dal 9 maggio sono ufficiali i nuovi incentivi per le assunzioni previsti dal Decreto Coesione: fino a 650 euro al mese per chi assume giovani under 35 o donne disoccupate.

Dopo quasi un mese dalla firma da parte dei ministri competenti, il Ministero del Lavoro ha pubblicato il 9 maggio 2025 i decreti attuativi relativi ai nuovi bonus assunzioni contenuti nel Decreto Coesione. Si tratta di due misure distinte:

  • Bonus Giovani (art. 22),
  • Bonus Donne (art. 23).

Entrambi gli incentivi mirano a promuovere l’occupazione stabile nelle fasce della popolazione più colpite dalla precarietà lavorativa, attraverso un esonero contributivo totale in caso di assunzione a tempo indeterminato o di trasformazione di contratti a termine.

Bonus Giovani: fino a 650 euro al mese per chi assume under 35

Con la circolare INPS n. 90 del 12 maggio 2025, sono state fornite le istruzioni operative per il Bonus Giovani. Il beneficio si applica alle assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

I destinatari sono giovani under 35 che non hanno mai avuto un contratto a tempo indeterminato. L’importo del bonus varia in base alla regione:

  • 650 euro al mese per le aziende del Sud: in questo caso, è obbligatorio presentare la domanda prima dell’assunzione, pena la decadenza del diritto al beneficio.
  • 500 euro mensili nel resto d’Italia: in queste aree, è possibile presentare la richiesta anche dopo l’assunzione.

Bonus Donne: esonero fino a 24 mesi

La circolare INPS n. 91/2025 chiarisce invece i dettagli del Bonus Donne, dedicato all’assunzione di lavoratrici prive di impiego regolarmente retribuito.

La durata dell’esonero contributivo varia in base alla situazione della lavoratrice:

  • 24 mesi per:
    • donne disoccupate da almeno 24 mesi;
    • donne residenti in regioni del Sud, disoccupate da almeno 6 mesi;
  • 12 mesi per chi è impiegata in settori caratterizzati da elevata disparità di genere.

Un’opportunità per le imprese e per l’occupazione stabile

Le due misure rientrano in una più ampia strategia di rilancio dell’occupazione giovanile e femminile, e rappresentano un’occasione significativa per le imprese che intendono investire nel lavoro stabile, soprattutto nel Mezzogiorno.

Per accedere ai bonus è fondamentale seguire scrupolosamente le istruzioni INPS, in particolare per quanto riguarda la tempistica della domanda, che può fare la differenza tra ottenere l’agevolazione o perderla.


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